Dal 1° gennaio 2021 il tasso di interesse da applicare per il ravvedimento è pari allo 0,01% annuo (Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 11 dicembre 2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 310 del 15 dicembre 2020)
Abbiamo aggiornato il calcolo del Ravvedimento operoso sui diversi applicativi integrando il nuovo tasso di interesse per il 2021.
Gli ultimi Decreti Ristori (Bis, Ter, Quater) hanno ridefinito le esenzioni IMU per le attività economiche.
Nella pagina dedicata sono stati riportati i decreti con specifiche di dettaglio in tema IMU e allegati i Decreti.
Gli aspetti rilevanti sono legati alle attività economiche interessate, ovvero :
Con il Decreto RISTORI QUATER si è chiarito che hanno diritto all'esenzione i soggetti passivi dell’imposta municipale propria, come individuati dal comma 743 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, che siano anche gestori delle attività economiche indicate dalle predette disposizioni.
Questo permette ad esempio di beneficiare dell'esenzione anche ai titolari di un contratto di Leasing
Al seguente link le FAQ del MEF sui decreti Ristori e sull'esenzione rata IMU
FAQ-Cancellazione-della-prima-e-della-seconda-rata-IMU-2020_1607357396.pdf
Decreto Legge 7 ottobre 2020, n. 125 convertito con modificazioni dalla Legge 27 novembre 2020, n. 159.
Proroga adempimenti per pubblicazione delibere e regolamenti
L'articolo 1 (comma 4-quinquies) proroga gli adempimenti ai fini della pubblicazione delle aliquote e dei regolamenti 2020 nel sito internet del Dipartimento delle Finanze differendo le date di inserimento e pubblicazione rispettivamente del 14 ottobre e del 28 ottobre 2020 al 31 dicembre 2020 e al 31 gennaio 2021.
LEGGE 27 novembre 2020, n. 159 (conversione in legge del Decreto Legge 7 ottobre 2020, n. 125)
La scadenza della rata di saldo rimane quella del 16 dicembre 2020 con importo da calcolarsi sulla base degli atti pubblicati sul MEF (comma 4-sexies).
Se, in seguito a pubblicazione successiva, dovesse risultare una differenza d'imposta calcolata sulla base degli atti pubblicati in virtù del differimento e quella versata entro il 16 dicembre sulla base degli atti disponibili al 16 dicembre, questa differenza deve essere versata senza sanzioni ed interessi entro il 28 febbraio 2021 (comma 4-septies).
Questo è possibile SOLO per i comuni che hanno pubblicato successivamente le delibere, non per gli altri.
In caso di pubblicazione successiva della delibera si può facilmente determinare l'importo da versare utilizzando il nostro Calcolo IMU. Per il calcolo della differenza si dovrà rifare il calcolo del saldo con le nuove aliquote e inserire quanto versato in acconto e quanto versato come seconda rata per ottenere l'importo da versare. E si dovrà disabilitare il calcolo del ravvedimento.
A seguito dei numerosi quesiti posti al MEF in merito all’abolizione del versamento della prima e seconda rata IMU per l’anno 2020 in applicazione dei recenti provvedimenti normativi e, in particolare, dei c.d Decreti “Ristori”, il MEF ha pubblicato le risposte di chiarimento del dipartimento.
FAQ-Cancellazione-della-prima-e-della-seconda-rata-IMU-2020_1607357396.pdf
Abbiamo pubblicato un articolo sui fabbricati rurali strumentali per illustrare l'attuale impostazione tributaria di tali immobili e lo sviluppo negli ultimi anni.
Lo trovate nel menù a sinistra e a questi indirizzo:
https://www.amministrazionicomunali.it/imu/fabbricati_rurali_strumentali.php
Con il Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137 – ART. 9. (Cancellazione della seconda rata IMU) è stata ampliata e ridefinita in base ai Codici ATECO la platea di attività economiche che possono beneficiare dell'esenzione della seconda rata IMU per gli immobili in cui si svolge l'attività, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attivita' ivi esercitate.
Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137 - Versione PDF con elenco codici ATECO
Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137 - Allegato 1 - CODICI ATECO
Il calcolo IMU prevedeva già la possibilità di esentare la seconda rata IMU in seguito al decreto Rilancio. Abbiamo comunque aggiornato i riferimenti normativi.
Per ulteriori info vedere la pagina dedicata ai 3 Decreti Legge
Calcolo IMU 2020 - da fine agosto abbiamo introdotto l'esenzione seconda rata per gli immobili aventi diritto secondo elenco in Decreto Agosto (Decreto Legge 14 agosto 2020, n. 104 – articolo 78), attraverso un flag presente per le tipologie di immobili potenzialmente interessate.
Quindi ci sono 2 caselle da utilizzare se si ha diritto: la prima se si rientra tra gli aventi diritto alla esenzione prima rata (Decreto Rilancio) e la seconda se si rientra tra gli aventi diritto all'esenzione seconda rata (Decreto Agosto, con limiti di esenzione più ampi rispetto al Decreto Rilancio)
Per dettagli sui Decreti e sulle specifiche tipologie di immobili oggetto di esenzione potete consultare la pagina dedicata
Il Calcolo IMU è stato aggiornato con la gestione dell'aliquota per il saldo da modificare se differente da quella deliberata dal Comune per il 2020. Con l'aliquota per la seconda rata, il Calcolo IMU elabora il saldo con conguaglio sulla rata di acconto.
Per l'imposta IMI sono stati inseriti i nuovi codici tributo istituiti dall'Agenzia delle Entrate con Risoluzione n. 23/E del 14/05/2020. Sono state aggiornate le pagine interessate.
E' stata migliorata la gestione del differimento delle date di scadenza sull'acconto. Presenti altre ottimizzazioni minori.
Si prega di segnalare eventuali anomalie. Grazie
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